Il trattamento dell’acqua
Basta alghe e acqua verde, basta barattoli e prodotti chimici di vario tipo, basta cimentarsi con provette cercando di fare il piccolo chimico per riuscire a gestire l’acqua della piscina. Grazie ad unico sistema possiamo garantire un’acqua salubre in qualsiasi momento senza muovere un dito.
Hai mai sentito di qualcuno: amici parenti che andando in piscina si sia preso un fungo o qualche tipo di strana malattia?
Probabilmente sì se non è addirittura capitato direttamente a te, questo è dovuto ad un errato trattamento dell’acqua, forse non sai che il 60% delle piscine sia pubbliche che private ha per la maggior parte del periodo di apertura l’acqua fuori dai parametri imposti dalla normativa. Infatti non è sufficiente che questa sia trasparente perchè sia anche salubre, quando si colora di verde chiaramente è troppo tardi ma il rischio maggiore si ha quando il pericolo non si vede.
Prima di continuare lascia che mi presenti: mi chiamo Dario, ho un negozio a Pavia dove da più di 20 anni vendiamo piscine e negli anni abbiamo visto questo mercato evolversi rapidamente, ecco perché non trovo logico rischiare la salute quando ci sono sistemi che oltre ad aiutarci nella gestione ci danno la sicurezza di un’acqua sana.
Il sistema più utilizzato tradizionalmente per il trattamento acque sono le pastiglie di cloro, ma quali sono le controindicazioni?
Con l’ausilio di questo prodotto avremo un picco di dosaggio nel momento in cui introduciamo la nuova pastiglia e una assenza di cloro nel momento in cui la pastiglia si esaurisce inoltre non si tiene conto delle variazioni climatiche e della diversa affluenza che varia a seconda del periodo e dei giorni. Ciò comporta una rapida formazione di microorganismi e batteri difficili da debellare nei tempi previsti se non con un trattamento d’urto e la formazione eccessiva di cloroammine nocive all’organismo.
Inoltre le pastiglie contengono isocianurato che accumulandosi inibisce la capacità ossidante del cloro costringendo un ricambio di acqua più frequente
L’unica soluzione è quella di dotarsi di un sistema di lettura automatico di cloro, il dosatore fa una lettura costante dei parametri e la correzione immediata di questi: con un affluenza di bagnanti o in caso di pioggia anomala il dosatore adeguerà istantaneamente l’immissione di cloro riportandola ai valori ottimali mentre diminuisce quando la vasca non viene frequentata o nella brutta stagione
Meglio ancora se il cloro introdotto per la disinfezione è prodotto con sistema ad elettrolisi del sale, quindi cloro gas purissimo che non lascia residui e con una capacità ossidante elevatissima.
Riassumendo con un sistema ad elettrolisi otteniamo:
- un minor costo se spalmato nel tempo
- un sistema pratico: non vi è la necessità di stoccare prodotti chimici
- di semplice utilizzo: lui legge e corregge istantaneamente i parametri dell’acqua
- minori residui isocianurato e cloroammine quindi meno spreco d’acqua
- acqua più salubre
Inoltre dotandosi dei nuovi sistemi a controllo remoto potrete avere sempre sotto controllo la vostra piscina e acquistando da noi gratuitamente un alleato che vi aiuterà nella gestione
Questo è il miglior sistema di gestione automatico per il controllo dell’acqua ecco cosa consente di fare:
- Controllo della pompa di filtrazione anche a velocità variabile
- controllo e gestione dei parametri dell’acqua cloro e ph
- eventuale dosaggio temporizzato di altri prodotti chimici come antialghe o flocculante
- accensione accessori come fari, fontane, giochi d’acqua etc..
- controllo da remoto
- elettrolisi e idrolisi o dosatore tradizionale
- lavaggio del filtro automatico